L'eco-responsabilità in Corsica

3 min de lecture
Escursionista

logo_pnrc

Creato nel 1972, il Parco Naturale Regionale della Corsica copre oggi più di un terzo dell'isola, con una superficie di 350.510 ettari. A cavallo della grande dorsale montuosa che attraversa la Corsica da nord-ovest a sud-ovest, copre 145 dei 360 comuni dell'isola.

Si tratta essenzialmente di un parco rurale, di villaggio e di montagna, anche se comprende parte della costa con il Golfo di Porto e la riserva naturale di Scandola, patrimonio mondiale dell'UNESCO. Fin dalla sua creazione, il Parco si è affermato come attore e partner fondamentale per lo svolgimento di missioni essenziali:

La rivitalizzazione delle aree rurali con l'introduzione del leggendario GR20 e successivamente di Mare a Mare® e Mare e Monti®, vincendo così la sua scommessa sullo sviluppo sostenibile garantendo il giusto equilibrio tra crescita economica e rispetto dell'ambiente.

La conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturale, paesaggistico e culturale dell'isola attraverso la partecipazione a importanti programmi europei.

È impegnata nella protezione dei siti sensibili e, per quanto riguarda il patrimonio culturale, nella ristrutturazione del patrimonio edilizio su piccola scala, nonché nella raccolta e nella trasmissione del know-how tradizionale.

Accogliere i visitatori, informarli e sensibilizzarli attraverso l'allestimento di strutture di accoglienza che offrono soggiorni didattici nella natura, l'organizzazione di attività nelle scuole e l'apertura di centri di informazione in tutta la regione.

Non esitate a conoscere le persone che lavorano nei Centri di informazione del Parco, situati in tutta la regione.


DIVIETO DI FUMARE E ACCENDERE FUOCHI TUTTO L'ANNO NELLA FORESTA

picto_foret

Rischi: qualsiasi oggetto incandescente è un potenziale rischio di incendio. Lo strato erbaceo, sempre molto presente nei boschi mediterranei, è un combustibile altamente infiammabile.

Cosa fare in caso di incendio: mantenere la calma, il panico può portare a gravi incidenti; allontanarsi dal fuoco, mai nella direzione in cui si muove.

Ricordate che il fumo, tossico e disorientante, arriva molto prima delle fiamme. Se siete sorpresi dal fumo, respirate attraverso un panno umido.

Regole da conoscere: nei boschi è vietato fumare e accendere falò tutto l'anno. Il Codice forestale vieta di "portare o accendere fuochi entro 200 m da boschi, foreste, piantagioni, brughiere e macchie".

alerte_feu

Prevenzione degli incendi boschivi

Lo sapevate? Accendere una sigaretta o un falò è punibile con una multa di 135 euro, che sarà aumentata se si è responsabili di aver causato danni a terzi. Gli autori di un incendio, anche se involontario, vengono sistematicamente ricercati e perseguiti.

Accesso alla foresta

Durante i periodi di rischio di incendio, l'accesso ad alcune aree forestali può essere limitato o vietato.
Per sapere quali siti sono aperti: www.corse.pref.gouv.fr

Niente mozziconi di sigaretta sulla strada

picto_route

Rischi: sul ciglio della strada, un mozzicone di sigaretta può rotolare nell'erba secca. L'incandescenza della sigaretta, il carburante secco e il respiro dei veicoli creano le condizioni per un rapido incendio. Quando si parcheggia sul ciglio della strada, la marmitta catalitica estremamente calda (tra i 400° e gli 800° a seconda della versione) può incendiare l'erba sotto il veicolo.

Cosa fare in caso di incendio: rimettersi in strada e allontanarsi dal fuoco. Se ciò non è possibile, rimanete nel veicolo con i finestrini chiusi e i fari accesi. Tenere il motore acceso per poter ripartire il prima possibile.

Norme da rispettare: tutto l'anno è vietato gettare qualsiasi oggetto incandescente sulle strade (e sui loro accessi) che attraversano aree boschive, macchie e garighe.

Lo sapevate? Gli automobilisti sorpresi a gettare mozziconi di sigaretta sulla strada possono essere multati di 135 euro da agenti giurati (gendarmeria, polizia, ONCfs, DDT, DDTM, ecc.) semplicemente annotando il numero di targa del veicolo.

Traffico: il parcheggio e la guida sui sentieri forestali sono strettamente regolamentati (135 euro di multa). A tutti i veicoli è vietato circolare nella foresta al di fuori dei sentieri (1.500 euro di multa). I veicoli non devono essere parcheggiati in modo da ostacolare le operazioni di soccorso.