Laurina Serra, cioccolatiera nel cuore del regno delle nocciole di Corsica

In lu reame di a nuciola, Laurina Serra à core di a ciuccullata
Ai piedi delle montagne della Costa Verde, nell'incantevole villaggio di Cervione in Alta Corsica, un indirizzo unico attira gli amanti della dolcezza e del savoir-faire autentico: L'Atelier de la Noisette. È qui che Laurina Serra, cioccolatiera convinta e imprenditrice rigorosa, condivide la sua passione per la nocciola DOP di Cervione, un prodotto eccezionale emblema del patrimonio agricolo della Corsica.
Fin dall'ingresso, i dolci aromi avvolgono i visitatori in un'atmosfera calda e gourmet. Il negozio, progettato con cura, riflette l'eleganza e la precisione del suo lavoro. Laurina trasforma sapientemente "a Nuciola di Cervioni" in una raffinata gamma di prodotti artigianali: creme di nocciole, creme spalmabili, biscotti fatti in casa, olio, farina e sublimi creazioni di cioccolato. Ogni ricetta è frutto di un know-how locale, meticoloso e sostenibile, dove la qualità e l'eccellenza sono al primo posto.
Ma l'esperienza non si ferma qui. Il suo laboratorio, aperto ai visitatori da marzo a dicembre, offre occasioni di condivisione e di scoperta, dove tutti possono andare dietro le quinte della lavorazione delle nocciole e assaggiare le creazioni sul posto. È un'esperienza di gusto unica, un mix di passione, tradizione e innovazione.
Dietro questo successo artigianale si nasconde una routine quotidiana impegnativa. Tra vincoli amministrativi e sacchi di nocciole da 25 kg da gestire, Laurina conduce il suo progetto con determinazione, resilienza e amore per il suo mestiere. Il suo impegno, l'attenzione ai dettagli e il desiderio di promuovere i prodotti locali l'hanno resa una figura emblematica dell'artigianato corso, contribuendo attivamente alla reputazione della nocciola DOP corsa.
Laurina Serra incarna perfettamente i valori di cooperazione, passione e trasmissione e la sua carriera illustra come un progetto possa diventare una vera e propria missione di vita, coniugando eccellenza artigianale, sviluppo sostenibile e rispetto per le persone.

- Ci può parlare della sua carriera prima di fondare l'Atelier de la Noisette?
Sono originaria di Cervione e ho frequentato le scuole a Corte e poi ad Aix-en-Provence, studiando eco-management, marketing e finanza prima di andare a Barcellona per il programma Erasmus.
- Cosa ti ha spinto a lavorare con le nocciole di Cervione?
Studiare significa avere un lavoro estivo. Ho lavorato in questo negozio tutte le estati e l'idea di acquistarlo nel 2016 è stata una sfida e un'ovvietà.
- Cosa rende la nocciola di Cervione unica rispetto alle altre varietà?
Ha più sapore ed è certificata dal marchio IGP, proprio come la nocciola Piemonte. Garantisce un'origine, una varietà specifica (La Fertile de Coutard) e un know-how locale riconosciuto. Sono il frutto di un patrimonio agricolo vivo, promosso da produttori appassionati e impegnati.
- Esiste una particolare stagionalità nella produzione e nella raccolta?
Le nocciole si raccolgono tra la metà di agosto e la metà di settembre e per avere un raccolto completo bisogna aspettare 7 anni da quando si pianta un albero. Acquisto le nocciole da una cooperativa e dall'associazione agricola A Nuciola.
- Quali sono i prodotti simbolo dell'Atelier de la Noisette?
Il nostro famoso Salinu: 10% di sale per 90% di nocciole.
- Di quale prodotto è più orgoglioso? Perché o perché no?
Sono più orgoglioso di aver portato il cioccolato in negozio e di averlo sposato perfettamente con le nocciole. Ha comportato molto lavoro in più, ma il risultato ne è valso la pena.
- Quale sarebbe il suo sogno ultimo per la sua attività?
Continuare a vivere della mia passione e trasmettere la mia esperienza.
- Se dovesse descrivere l'Atelier de la Noisette in tre parole, quali sarebbero?
Qualità, Diligenza, Condivisione
- Quanti prodotti offrite attualmente?
Attualmente ne offriamo circa sessanta
- Qual è la vostra giornata tipo in atelier? Come si svolge la sua settimana lavorativa?
Di solito lavoro 8 ore al giorno, ma a Pasqua o a Natale non conto le ore! La giornata inizia spesso alle 4 del mattino e raramente finisce prima delle 19. Non ho tempi morti. Non ho tempi morti tra la produzione e le consegne.
- Cosa fa quando non lavora? Ha qualche passione al di fuori della gastronomia?
Spengo il telefono e mi occupo di mia figlia!
- Se dovesse andare in vacanza, dove andrebbe (a parte la Corsica 😉 )?
Lontano e al sole.
- Qual è il risultato di cui va più fiera finora?
La mia tenacia e la passione che cresce di anno in anno.
- Qual è il suo ricordo d'infanzia legato alla nocciola?
La nocciola è innanzitutto un ricordo d'infanzia, perché ogni estate, durante la raccolta, la famiglia si riuniva per un vero momento di condivisione.